Governance ESG

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Il modello di Governance ESG di F2i, delineato all’interno della Policy ESG, definisce ruoli e responsabilità in ambito ESG all’interno di tutta l’organizzazione. In particolare:

Il Consiglio di amministrazione di F2i è responsabile dell’approvazione e della revisione della Policy ESG, dell’approvazione della “Dichiarazione sui principali impatti negativi sulla sostenibilità” adottata ai sensi dell’articolo 4 del Regolamento SFDR (“Dichiarazione PAI”) e dell’approvazione del Rapporto di Sostenibilità Integrato.

In considerazione della crescente rilevanza degli aspetti ESG per F2i, sono state ampliate le responsabilità del Comitato endoconsiliare Controllo e Rischi ai temi relativi alla sostenibilità, modificandone la denominazione in “Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità” (CCRS), il quale:

  • esprime pareri sulle iniziative e sui programmi promossi dalla Società in tema di sostenibilità ESG;
  • monitora l’osservanza delle regole aziendali sulle tematiche ESG e il posizionamento della Società rispetto ai rating ESG di riferimento (UN PRI, GRESB);
  • esamina preventivamente il Rapporto Integrato sulla Sostenibilità, rilasciando al riguardo un parere al Consiglio di amministrazione in fase di approvazione del Rapporto allo stesso;
  • esprime pareri su specifiche questioni in materia di sostenibilità, su richiesta dell’Amministratore Delegato o del Consiglio di amministrazione.

L’Amministratore Delegato sottopone al Consiglio di amministrazione le proposte di modifica alla Policy ESG e alla Dichiarazione PAI della cui attuazione è responsabile, ed il Rapporto di Sostenibilità Integrato per approvazione. Inoltre, propone al Comitato Remunerazione le modifiche relative alla Politica di Remunerazione e di Incentivazione di F2i al fine di garantire una coerente integrazione dei rischi di sostenibilità.

Il Comitato ESG, presieduto dall’Amministratore Delegato e composto dai Chief Investment Officer (CIO) Equity e Debito, dal Responsabile Area Strategy & Business Development, dal Chief Financial Officer (CFO) e dal Responsabile Area Regolatorio Legale e Societario , si riunisce semestralmente e si occupa principalmente di:

  • discutere lo stato di avanzamento dell’integrazione dei criteri ESG nei processi di investimento (o finanziamento) di F2i;
  • proporre al CdA modifiche alla Policy ESG o alla Dichiarazione PAI;
  • rivedere e sovrintendere alla pubblicazione puntuale delle disclosure ESG;
  • con riguardo ai soli fondi di equity, valutare la predisposizione di eventuali Piani d’Azione riferiti alle singole società in portafoglio, al fine di rimediare gradualmente agli aspetti più critici ESG emersi in sede di due diligence.

L’Unità Operativa Sostenibilità ESG, istituita all’interno dell’area Strategy e Business Development, si occupa principalmente di:

  • supportare le aree investimento nella presa in considerazione dei fattori ESG rispetto al lancio di nuovi prodotti, nella fase di valutazione di nuovi investimenti, definizione del Piano di Azione delle società di nuova acquisizione;
  • applicare le strategie di monitoraggio e di engagement relativamente alle società in portafoglio, supportando, per quanto di competenza, le relative attività di reporting;
  • provvedere alle disclosure ESG dovute ai sensi del Regolamento UE 2019/2088 (SFDR) e all’applicazione della Tassonomia Europea;
  • provvedere annualmente alla redazione del Rapporto di Sostenibilità Integrato;
  • interfacciarsi con il PRI, il GRESB, l’UN Global Compact, con eventuali altre organizzazioni in ambito ESG, nonché con i diversi stakeholders;
  • monitorare gli sviluppi della normativa esterna e proporre, all’occorrenza, modifiche alla normativa interna di riferimento;
  • curare la formazione delle strutture interne in materia ESG.