Comunicati Stampa


F2i acquisisce da Veronagest 282MW di capacità eolica e rafforza la propria posizione nel settore delle energie rinnovabili in Italia

F2i SGR e Veronagest hanno sottoscritto il contratto per la cessione al Secondo Fondo F2i di uno dei principali portafogli eolici italiani, costituito da 7 parchi produttivi operanti in Sicilia e in Calabria con una potenza installata complessiva pari a 282 MW. F2i, con tale acquisizione, prosegue nella strategia di crescita nel settore delle fonti rinnovabili con l’obiettivo di favorire la formazione di operatori specializzati di rilevante dimensione e in grado di esprimere significative efficienze gestionali e finanziarie. Gli asset di Veronagest si aggiungono infatti a quelli già detenuti dal Secondo Fondo F2i nel comparto eolico, che comprendono il 70% della società E2i (circa 600 MW installati e 165 MW in costruzione) e una partecipazione del 16% in Alerion. Con una dotazione impiantistica superiore a circa 1000 MW, F2i diviene così uno dei principali operatori del comparto in Italia.

Presentata offerta vincolante per l’acquisizione del 24% del capitale di ADMIE

Il consorzio formato da Terna S.p.A. e F2i SGR S.p.A. (con partecipazione paritetica del 50%) qualificatosi come Partecipante Qualificato lo scorso 12 agosto 2016, ha presentato un’offerta vincolante per l’acquisizione del 24% del capitale di ADMIE, società anche conosciuta come Independent Power Transmission Operator S.A. (IPTO), coerentemente con la procedura di gara lanciata il 12 luglio 2016 da parte di Public Power Corporation (PPC), in qualità di unico azionista di ADMIE. ADMIE è l’operatore della Rete di Trasmissione elettrica in Grecia e possiede e gestisce la Rete Elettrica Nazionale di Trasmissione, che conta 11,529 km di linee con una potenza di 66 – 400 kV e 310 stazioni.

Dichiarazione dell'AD di F2i, Renato Ravanelli

In relazione alle continue indiscrezioni di stampa riguardanti Metroweb, Renato Ravanelli, Amministratore Delegato di F2i, afferma: "F2i non ha ricevuto alcuna offerta per l'acquisto della quota di maggioranza assoluta di Metroweb o per l'ingresso nel capitale della società. Qualora nei prossimi giorni delle proposte dovessero manifestarsi, il management e il CdA di F2i le valuteranno, tenuto conto del miglior interesse degli investitori del fondo e di Metroweb che è l'operatore che da subito può garantire, per competenza e Reti in fibra ottica gestite, l'accelerazione allo sviluppo infrastrutturale di cui il Paese necessita."