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F2i Sgr presenta il primo Report Aggregato di Sostenibilità

Risparmiato nel 2019 un milione di tonnellate di anidride carbonica grazie alla produzione energetica del primo polo nelle rinnovabili in Italia. Passi avanti verso lo sviluppo di un sistema di trasporti e logistica a ridotto impatto ambientale. L’Ad Ravanelli “F2i attore primario dello sviluppo del Paese, promotore attivo di buone pratiche ambientali, sociali e di governo societario”


Milano, 5 agosto 2020 – F2i Sgr, il maggiore gestore indipendente italiano di fondi infrastrutturali, ha pubblicato oggi il Rapporto Aggregato di Sostenibilità 2019. Con oltre 5 miliardi di euro di attivi in gestione, F2i Sgr investe in aziende operanti in settori chiave dell’economia italiana: energie per la transizione, reti di distribuzione, logistica e trasporti ed infrastrutture socio-sanitarie, con un’occupazione che raggiunge le 19 mila persone su tutto il territorio italiano. F2i Sgr ha da sempre operato secondo i valori e i principi della sostenibilità e con la pubblicazione del Report 2019 tale percorso trova piena formalizzazione e quantificazione di risultati e obiettivi. Dal rapporto emerge la leadership di F2i nel settore delle energie rinnovabili, in cui ha dato vita al primo polo italiano per potenza installata. Il rapporto documenta anche l’impegno costante verso la decarbonizzazione e la riduzione dei gas serra in tutte le aree di azione e in particolare nel settore ad alto impatto ambientale dei trasporti, dove F2i controlla uno dei principali network aeroportuali. Il documento illustra inoltre le numerose azioni di mitigazione di impatto ambientale e le iniziative a sostegno del sociale.

“La capacità di trasformare le risorse finanziare affidate da investitori nazionali ed esteri in progetti di economia reale dal forte impatto sul territorio, fa di F2i un attore primario per lo sviluppo del Paese”, ha scritto Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i Sgr nella lettera inviata agli investitori, tra cui le maggiori istituzioni finanziarie italiane e internazionali “da qui la consapevolezza della necessità di divenire anche un promotore attivo e virtuoso di buone pratiche ambientali, sociali e di governo societario”. 

Dal 2018 F2i Sgr, allineandosi alle best practice internazionali, si è infatti dotata di una policy di Environmental Social Governance (ESG), di un comitato ESG che sovrintende a un piano di azione e ha aderito agli UN PRI (United Nations Principles for Responsible Investments), iniziativa delle Nazioni Unite che promuove l’integrazione di principi ESG nella gestione tradizionale dei patrimoni e nelle decisioni di investimento. L’impegno nella sostenibilità di F2i si esplica quindi attraverso la scelta dei settori in cui investire (quali le energie da fonte rinnovabile e clean technology), l’esclusione di investimenti non sostenibili e con gli indirizzi rivolti alle 19 società in portafoglio, alle quali viene chiesto di applicare criteri e parametri di sostenibilità nella gestione quotidiana. 

Importanti i risultati consuntivati sul fronte delle energie rinnovabili, dove F2i Sgr, attraverso le sue controllate EF Solare, E2i Energie Speciali, Veronagest e San Marco Bioenergie, ha costituito il maggior polo italiano nella produzione di energia da fonte rinnovabile in Italia (solare, eolica e biomasse) con una potenza installata di 2.000 Megawatt su tutto il territorio italiano. Grazie al contributo delle fonti energetiche green di F2i, l’Italia ha risparmiato l’emissione di un milione di tonnellate di anidride carbonica, con un importante contributo agli obiettivi di transizione energetica fissati dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC).

Nel settore della logistica e dei trasporti, l’impegno del Fondo si declina sia attraverso l’indirizzo alle controllate nel settore aeroportuale (uno dei maggior network italiani con oltre 60 milioni di passeggeri) relativamente all’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e l’autoproduzione attraverso impianti fotovoltaici, sia orientando gli investimenti del Fondo verso i settori di trasporto a basso impatto ambientale, come il trasporto su ferrovia, in cui nel 2020 la Sgr ha acquisito la seconda società italiana attiva nel trasporto merci su rotaia, CFI.  

Nelle reti di distribuzione, 2i Rete Gas, primo operatore privato indipendente nella distribuzione del gas in Italia con 4,4 milioni di clienti, sostiene la promozione dell’impiego del gas quale fonte di energia economica a ridotte emissioni e sta esplorando le opportunità offerte dal biometano.

Per quanto riguarda l’impegno verso i dipendenti e il rispetto della neutralità di genere, dei circa 19 mila dipendenti delle società in portafoglio, il 93% è assunto a tempo indeterminato, con una componente femminile che raggiunge il 51%. Nel 2019 sono state erogate circa 200 mila ore di formazione, di cui quasi 4 mila dedicate all’anticorruzione: un impegno che si è tradotto in zero incidenti di corruzione nel corso dell’anno. 
Il report illustra anche le numerosissime azioni di sostegno al territorio in cui sussistono le attività gestite da F2i Sgr: dai progetti di biodiversità, al monitoraggio e rendicontazione delle emissioni degli impianti alle relazioni con le comunità locali, attraverso le quali F2i si è proposta in questi anni alle comunità locali come un interlocutore affidabile ed etico.  

La versione sintetica del rapporto è consultabile su www.f2isgr.com